.

.

giovedì 30 dicembre 2010

Bavarese all'arancia


Per questa deliziosa bavarese ho preso spunto da una ricetta di Papum di cookaround.
La torta è buonissima la decorazione però lascia molto a desiderare, ma dovendo preparare un pranzo dall’antipasto al dolce il tempo è sempre troppo poco e allora ho tirato via… e si vede!



Ingr:

Pan di spagna
5 uova
150 gr: di zucchero
125 gr: di farina
Scorza di arancia grattata
1 cucchiaino di lievito

Crema pasticcera
2 tuorli
250 gr: di latte
120 gr: di zucchero
1 cucchiaio colmo di farina
Scorza d'arancia

500 gr: di panna
170 gr: di succo d'arancia (circa 2 arance)
12 gr: di gelatina


Per prima cosa preparare il pan di Spagna, meglio il giorno prima che si affetta meglio quando è freddo.  Montare molto a lungo le uova con lo zucchero fino ad ottenere una massa molto gonfia e sostenuta. Aromatizzare con la buccia grattugiata del limone, poi incorporare con delicatezza la farina setacciata con il lievito mescolando dal basso verso l’alto. Versare il composto nello stampo imburrato e infarinato e infornare a 180° per circa 25-30 minuti. Per controllare la cottura infilare uno stecchino al centro della torta: se uscirà asciutto, il pan di Spagna è cotto. Sfornare e mettere sulla gratella a raffreddare.
Preparare la crema pasticcera, io la faccio così.
Grattugiare la scorza delle arance e spremerne il succo.
Mettere nell’acqua la gelatina per ammorbidirla e tenerla per circa 10 minuti.
Scaldare un poco di succo d'arancia e metterci la gelatina ben strizzata.
Nel restante succo aggiungere anche la buccia grattata, unire il tutto alla crema e frullare.



Montare la panna, zuccherarla e unirla al composto di succo e crema
Dividere il pan di spagna in tre fette ( una avanza e l’ho mangiata così)
Prendere un anello di metallo, foderarlo con dell’acetato, poggiare sopra un disco di pan di spagna, spruzzarlo con uno sciroppo fatto da maraschino acqua e zucchero, spalmare sopra una metà della crema, poggiare sopra un'altro disco di pan di spagna sempre imbevuto di maraschino e sopra ancora l'altra metà della crema, livellare bene e mettere in frigo a solidificare (io l'ho tenuta tutta la notte) coperta con la pellicola.
Una volta tolta dal frigo decorarla: Ho sciolto della marmellata d'arancia in poco succo d'arancia
l'ho spennellato sopra e lateralmente, ho decorato con delle fettine d'arancia e con i pavesini.
Altrimenti si può fare una gelatina di arancia: Spremere 2 arancie e uno spicchio di limone, nel succo ottenuto sciogliere 2-3 cucchiaini di zucchero a piacere, filtrare per togliere i residui, scaldarne quanche cucchiaio e far sciogliere 5 gr: di gelatina precedentemente messa nell'acqua e poi strizzata, versare la gelatina nel resto del succo, far raffreddare completamente e quando inizia a tirare, cioè a rapprendersi leggermente versare sulla superficie della torta, riporre ancora una volta in frigo, almeno 6 ore.
Ecco la fetta!

martedì 28 dicembre 2010

Foglie di indivia ripiene


Un fresco e accattivante antipasto, con le foglie di indivia come barchette



Ingr:

240 gr: di tonno
40 gr: di capperi
10 pomodorini
2 cespi di indivia belga
Maionese


Sgocciolare il tonno dall’olio di conservazione, spezzettarlo e metterlo nel mixer con i capperi, un po’ di maionese e ridurre il tutto in crema.
Lavare, togliere i semi ai pomodorini, tagliarli a dadini piccolissimi e incorporarli alla crema di tonno.



Pulire l’indivia belga, sfogliarla, eliminando le foglie sciupate, lavare e asciugare le altre e scegliere le più belle, quelle più o meno della stessa misura.
Sistemare le foglie su un piatto, riempirle con la mousse di tonno e decorare con capperi e pomodorini.



domenica 26 dicembre 2010

Cappone ripieno


Il cappone, dalla carne prelibata e saporita è uno dei piatti tipici della tradizione natalizia. Per questa ricetta ho preso spunto da questa ricetta postata dalla mia amica Caty, e ne sono rimasta più che soddisfatta! Viene un buon brodo e viene anche un ottimo arrosto… un secondo ideale per il pranzo di Natale!



Ingr:

1 cappone di circa 2 kg
300 gr: di carne macinata di manzo
100 gr: di salsiccia
100 gr: di mortadella
Formaggio grana grattugiato
Una grattatina di noce moscata
Sale e pepe
Prezzemolo tritato
Mezzo spicchio d'aglio
2 uova
3 fette di pan carrè bagnate nel latte


Preparare il ripieno: macinare la mortadella, mescolarla alla carne già tritata e alla salsiccia sbriciolata, aggiungere le uova, il prezzemolo tritato con mezzo spicchio d’aglio, unire anche il pane bagnato nel latte e strizzato e il formaggio; salare, pepare e grattare un po’ di noce moscata. Lavorare bene l’impasto, anche con le mani, fino ad ottenere un impasto ben omogeneo, farcire quindi il cappone, già lavato e asciugato, e chiudere l'apertura cucendola con un filo bianco.
Legare anche le cosce e le ali perché stiamo ferme in cottura.
Preparare il brodo con i soliti odori, sedano, carota, cipolla, basilico e un poco di concentrato di pomodoro,un pezzo di carne da brodo e un osso, quando il tutto bolle mettere il cappone, schiumare e far cuocere a fuoco dolce per circa un’ora, un’ora e mezza, quindi toglierlo dal brodo e metterlo in forno con abbondante salvia e rosmarino, una spruzzata di vino bianco, e finire di cuocere, almeno un’altra ora, irrorando ogni tanto con un po' del suo brodo.
Una volta cotto aprirlo, togliere il ripieno e rimetterlo per 10 muniti in forno con il grill acceso per farlo dorare.
Servire con il suo ripieno a fette.
E con il brodo di cappone una bella zuppa imperiale!




giovedì 23 dicembre 2010

Crema di whisky

Ottimo liquore casalingo, veloce da preparare e delizioso da bere! Ricetta trovata tempo fa su cookaround, ma che solo ora mi sono decisa a fare e mettere nel cestino dei regali di Natale.
Dolce, cremoso e poco alcolico… va giù che è un piacere!


Ed ora non mi resta che augurare a tutti gli amici che mi leggono un sereno, gioioso e felice Natale.
Che sia un buon Natale per tutti!!!!





Ingr:

200 gr: panna a lunga conservazione
200 gr: di latte a lunga conservazione
200 gr: di zucchero
45 gr: di whisky
45 gr: di alcool puro
1 bustina di vanillina
1 cucchiaino di caffè liofilizzato

Mescolare lo zucchero, il caffè e la vanillina. Aggiungere gradualmente il latte e la panna.
Mettere sul fuoco, portare a bollore lasciar andare per circa 5 minuti a fuoco basso continuando sempre a mescolare. Lasciare freddare ed unire l’alcol e il whisky, mescolando molto bene. Travasare in una bottiglia da liquore, filtrando con una garza e conservare in frigo.
Agitare prima di servire.

martedì 21 dicembre 2010

Biscotti alle nocciole


Deliziosi biscotti di pasta frolla, guarniti con nutella e con una croccante granella di nocciole, semplici ma golosi, perfetti da servire con il té, ma anche da gustare a fine pasto insieme ad una tazzina di caffè.



Ingr:

Pasta frolla alle nocciole:
100 gr: di farina
50 gr: di nocciole tostate e tritate finemente
70 gr: di burro
70 gr: di zucchero
1 tuorlo
1 puntina di lievito

Poca nutella
Granella di nocciole

Far tostare le nocciole nel forno caldo per 10 minuti quindi tritarle finemente e mescolarle alla farina e al lievito.
Lavorare il burro con lo zucchero, aggiungere il tuorlo, amalgamarlo e aggiungere anche le farine, lavorare velocemente e formare due piccoli cilindri dal diametro di circa 3 cm, avvolgerli nella pellicola e metterli in freezer per circa 15 minuti.
Trascorso il tempo riprenderli e tagliarli a fettine di circa ½ cm. Disporre le fettine su una placca rivestita di carta forno e cuocere a 160° per circa15 minuti, facendo attenzione che non coloriscano troppo.
Quindi sfornare i biscotti, metterli su una gratella a raffreddare e con un cucchiaino o la punta di un coltello, spalmare sopra un po' di nutella ammorbidita e guarnire con la granella di nocciole.


domenica 19 dicembre 2010

Il panforte


Il panforte è un dolce originario di Siena ma è molto diffuso in tutta la Toscana, infatti per me, fin da piccola, il panforte è sinonimo di Natale, con quel profumo di spezie che si sprigiona nell'aria quando si fa e quando si scarta…



Ingr:

150 gr: di miele d’acacia
150 gr: di zucchero a velo
100 gr: di farina
300 gr: di frutta candita
250 gr: di mandorle
2 cucchiaini di cannella
1 cucchiaino di coriandolo e 2 chiodi di garofano pestati
1 pizzico di noce moscata







Mettere in un tegamino il miele e lo zucchero e far fondere a fuoco basso.
Fare a pezzettini i canditi che devono essere rigorosamente quelli che vengono venduti in grossi pezzi da tagliare e non quelli a dadini che si trovano confezionati nelle scatoline al supermercato, lasciare le mandorle intere, aggiungere la farina e le spezie e mescolare bene.
Unire il tutto al miele caldo mescolando bene per amalgamare.
Foderare uno stampo (con questa dose ne faccio 2 di 16 cm.) con carta forno appoggiarci sopra un’ostia ritagliata a misura, mettere dentro il composto ancora caldo livellandolo bene, magari aiutandosi con un cucchiaio bagnato perchè il composto è molto appiccicoso e deve essere ben pressato affinchè non rimangano zone vuote.



Infornare a forno piuttosto basso circa 160 per 25-30 minuti, deve appena colorare.
Sfornarlo e metterlo a raffreddare su una gratella, una volta freddo togliere la carta forno e rimane appiccicata solo l'ostia, spolverare quindi abbondantemente di zucchero a velo.
Incartare, impacchettare e…regalare!!
E' un dolce che può essere conservato per diverse settimane, se tenuto chiuso, cioè incartato nella carta trasparente, a temperatura ambiente.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta "Non è Natale se non c'è..."

venerdì 17 dicembre 2010

Risotto con carciofi


Il risotto ai carciofi è un risotto che faccio spesso (sapete anche voi che i carciofi fanno molto bene vero?) è un primo piatto semplice, veloce da preparare e anche molto leggero! Cosa volere di più da un risotto?



Ingr:

300 gr: di riso carnaroli
4 carciofi
1 piccola cipolla bianca
1 litro circa di brodo vegetale
Olio extra vergine d'oliva
Parmigiano
Burro
Sale e pepe

Pulire i carciofi e tagliarli a fettine sottili.
Tritare la cipolla e imbiondirla in una padella antiaderente con l’olio. Aggiungere i carciofi, unendo anche una parte del gambo privata della parte più dura, salarli e lasciar cuocere per circa un quarto d’ora a fuoco leggero, mettendo un mestolo di brodo se rimangono troppo asciutti. Unire quindi il riso, farlo tostare, poi portarlo a cottura aggiungendo il brodo bollente.
Come tocco finale a fuoco spento aggiungere una noce di burro, il parmigiano e mantecare il tutto prima di servire.


Con questa ricetta partecipo al contest "Foodblogger ai fornelli con BALLARINI"

mercoledì 15 dicembre 2010

Ciambellone alla nutella


In genere la mia colazione è piuttosto spartana, due fette biscottate e una tazza di thè, bevuto così in piedi perché la mattina vado di fretta, ma… ma quando in tavola c’è il ciambellone con la nutella allora cambia tutto, come si può resistere a tanta bontà?



Ingr:

300 gr. di farina
200 gr: di zucchero
3 uova
100 gr: di olio
50 gr: di latte
1 bustina di lievito
1 pizzico di sale
1 bicchiere di nutella

Montare le uova con lo zucchero fino a formare un composto bianco e spumoso.
Aggiungere l’olio, il latte e la farina setacciata con il lievito.
Imburrare ed infarinare uno stampo per ciambellone (io ho usato uno stampo di silicone e ho saltato questo passaggio) e versare il composto nello stampo. Sopra aggiungere a cucchiaiate la nutella e con l'aiuto di uno stecchino o la punta di un coltello fare dei movimenti circolari, variegare cioè il composto.
Infornare il ciambellone nel forno già caldo a 180° per circa 30 minuti.
Lasciar raffreddare quindi servirlo cosparso di zucchero a velo.

Con questa ricetta partecipo al contest di Cranberry "Colazione da te"

lunedì 13 dicembre 2010

Spaghetti alla chitarra alla pastora

Ricetta trovata, anni fa, sul retro di una confezione di spaghetti alla chitarra e mai capito perché si chiamasse alla pastora, forse perché c’è il pecorino..



Ingr:

300 gr: di spaghetti alla chitarra
1 cipolla
40 gr: di pancetta
50 gr: di funghi porcini secchi
100 gr: di macinato di manzo
4 cucchiai di salsa di pomodoro
3 cucchiai d’olio
Qualche foglia di basilico
Sale e pepe
Pecorino quanto basta

Far soffriggere nell’olio, la cipolla e la pancetta tritata, aggiugere poi la carne macinata e far rosolare. Dopo qualche minuto aggiungere i funghi, preventivamente messi a rinvenire nell’acqua, lasciar soffriggere qualche minuto e unire la salsa di pomodoro diluita in un bicchiere d’acqua, salare pepare e cuocere per circa 30 minuti. In ultimo unire le foglie di basilico spezzettate e spengere il fuoco.
Nel frattempo cuocere in abbondante acqua salata gli spaghetti alla chitarra, scolarli, condirli con il sugo preparato e abbondante pecorino grattugiato.

sabato 11 dicembre 2010

Sformatini di spinaci


Lo sformato di spinaci è un contorno delizioso e semplice da preparare, con gli stampini a stella della Pavoni poi, è anche molto carino e scenografico!!



Ingr:

700 gr: di spinaci surgelati
2 uova
100 gr: di formaggio morbido tipo philadelfia
50 gr: di formaggio grattugiato
Qualche cucchiaio di besciamella
Sale, pepe e noce moscata

Scongelare gli spinaci in una padella con una noce di burro, farli cuocere, salarli e farli asciugare a fuoco vivo, farli intiepidire e tritarli grossolanamente.
Mettere in un recipiente la verdura, aggiungere le uova, il formaggio e mescolare per amalgamare, aggiungere anche la besciamella, poi il parmigiano e una grattugiata di noce moscata, aggiustare di sale e versare negli stampini e infornare per circa 20-25 minuti.
Sfornare, lasciare intiepidire, capovolgere gli stampini nel piatto da portata e decorare con del parmigiano fatto sciogliere con poco latte in un pentolino, mescolando finchè il parmigiano non si è sciolto. Versarlo quindi sugli sformatini e servire!

Questa ricetta partecipa alla raccolta di Antonella "Raccolta menù di Natale"

giovedì 9 dicembre 2010

Fagottini di crespelle


Adoro tutto ciò che è finger food, antipasti, stuzzichini, tutto ciò che è piccolo e possibilmente presentato bene, polpettine, tartine e sfizi vari…
La Mebel, storico marchio italiano nella realizzazione di articoli in melamina, con cui oggi inizio la mia collaborazione, offre tutto ciò che serve per presentare bene questi piatti, come questo set per finger food della linea Entity 16 Degusto.
I prodotti della Mebel sono tutti in melamina, resina eclettica, estremamente resistente e dalla gran lucentezza, che rende, durevole, leggero e versatile ogni articolo.
Questa è una ricetta di fagottini di crespelle, ricetta semplice ma presentate in questo set per finger food vengono di sicuro valorizzate!



Ingr:

Per le crespelle:
100 gr: di farina
180 gr: di latte
2 uova
Sale

Per il ripieno:
4 cubetti di spinaci surgelati
50 gr: di Emmental
50 gr: di prosciutto cotto
3-4 cucchiai di besciamella


Mettere la farina setacciata in una ciotola, unire a filo la metà del latte e mescolare con una frusta per non formare grumi; aggiungere il sale, le uova, uno alla volta e il latte rimanente, mescolare fino a ottenere una pastella liscia.

Sciogliere un pezzettino di burro in una padellina antiaderente di piccolo diametro, io ho usato la più piccola che avevo 14 cm., versare un mestolino di pastella e ruotare la padella su se stessa per distribuire il composto in maniera uniforme. Cuocere la crespella per circa 1 minuto, quindi girarla e cuocere per altri 30 secondi l’altro lato. Procedere nella stessa maniera fino a formare circa 10 crespelle.



Per preparare il ripieno: scongelare gli spinaci, metterli in una padella con una noce di burro, salare, coprire e lasciar cuocere per qualche minuto. Una volta cotti scoperchiare e farli asciugare a fuoco vivo, quindi tritarli grossolanamente e unire, cubetti di prosciutto cotto, formaggio Emmental sempre tagliato a pezzettini e qualche cucchiaio di besciamella per amalgamare.

Distribuire il ripieno nelle crespelle, formare dei fagottini legandoli con dei fili di erba cipollina leggermente scottata.
Farcire nello stesso modo tutte le crespelle poi metterle in una pirofila, cospargerle con qualche fiocchetto di burro e infornarle a 180° per circa 15 minuti. Trascorso il tempo necessario estrarre le crespelle dal forno e servire.



martedì 7 dicembre 2010

Gnocchi con zucca e salsiccia


Questa è una ricettina semplice e veloce che ho preso dal forum di mia figlia Chiara "Oggi cucino io!".
Io pensavo che la zucca non mi piacesse ma con questi gnocchi mi son dovuta ricredere!



Ingr:

500 gr di gnocchi di patate
300 gr di zucca a cubetti
2 salsicce
Qualche cucchiaio di latte per amalgamare
1/2 bicchiere di vino bianco
1 spicchio d'aglio
Parmigiano grattugiato q.b.
Prezzemolo q.b.
Sale e pepe

In una padella mettere la salsiccia sbriciolata e farla soffriggere con l'aglio per qualche minuto. (io non ho usato olio perchè la salsiccia è già grassa di suo)
Sfumarla con del vino bianco e, quando è evaporato, togliere la salsiccia dalla padella.
Nel fondo di cottura, aggiungere la zucca tagliata a cubetti, coprirla con l'acqua, sale a piacere e lasciarla cuocere.
Quando la zucca è cotta ed è diventata quasi una crema, rimettere la salsiccia in padella e mescolare il tutto.
Lasciar cuocere altri 10 minuti.
Versare in padella qualche cucchiaio di latte e cuocere ancora qualche minuto finchè non si amalgama tutto .
Lessare gli gnocchi e versarli in padella, mantecarli e servirli con una spruzzata di prezzemolo tritato e, a piacere, parmigiano grattugiato.




lunedì 6 dicembre 2010

Millefoglie di pere e zabaione


Semplice ma buono questo dolce dal cuore goloso e aromatico che lo rende irresistibile!


Ingr:

1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
7 tuorli
120 gr di zucchero + 3 cucchiai
100 gr: di marsala o vino passito
150 gr: di latte
1 cucchiaio di maizena
3 pere Kaiser
1 noce di burro
Limone

Srotolare la sfoglia e ritagliare 3 rettangoli, la mia era di 33 cm. e ho fatto 3 rettangoli di 11 cm., punzecchiarli con una forchetta, metterli su una placca da forno e cuocerli con forno già caldo a 180 per circa 15 minuti o fino a che non sono dorati.

In un pentolino sbattere i tuorli con lo zucchero, unire la maizena, versare a filo il marsala e il latte e fare addensare su fiamma bassa mescolando con una frusta.
Togliere dal fuoco e lasciare freddare mescolando spesso.

Tagliare le pere a fette, sistemarle in una teglia imburrata, cospargere con succo di limone e con 3 cucchiai di zucchero, coprire e far cuocere per 15 minuti circa.



Mettere un rettangolo di pasta sfoglia su un piatto, spalmarlo con la crema di zabaione, distribuire sopra le fettine di pera, sistemare sopra l’altro rettangolo e procedere allo stesso modo.
Coprire con l’ultimo pezzo di sfoglia, spalmare il centro di crema e e mettere sopra le pere tagliate a filetti.
Spolverare di zucchero a velo e la millefoglie è pronta!

sabato 4 dicembre 2010

Polpette di merluzzo


Per rendere più goloso il merluzzo ne ho fatto polpette!!!



Ingr:

500 gr: di merluzzo
3 Patate
2 Uova
1 spicchio d’aglio
1 ciuffetto di prezzemolo
Pangrattato q.b.
sale


Lessare le patate e una volta pronte schiacciarle con la forchetta o con lo schiaccia patate.
Lessare il merluzzo in abbondante acqua leggermente salata, quando sarà cotto togliere le eventuali lische , eliminare la pelle e tritarlo, meglio con il mixer.
Aggiungere le patate schiacciate, il prezzemolo e l’aglio tritato e le uova.
Amalgamare bene il tutto fino ad ottenere un impasto omogeneo.
Formare quindi delle polpette grandi come noci e passarle nel pangrattato.
Preriscaldare il forno a 180 e mettere le polpette su un teglia ricoperta di carta forno, infornare e lasciar cuocere per 20 minuti o fino a doratura. Servire ben calde.



giovedì 2 dicembre 2010

Budino di pane

Ho accolto con entusiasmo e un po’ di apprensione la proposta di Elisa, la Massaia Canterina, la proposta cioè di replicare una sua ricetta “ La ricetta della porta accanto”. Bene, la ricetta che Elisa mi ha inviato per e-mail è il budino di pane, quando l’ho ricevuta … un attimo di panico… Un budino? Io non ho mai fatto un budino!!!! Di pane poi... mai sentito nominare!
Ho lasciato decantare la cosa per un paio di settimane, poi stamani mi sono detta che dovevo provare!
Allora mi sono messa all'opera ed è andato tutto bene perché idealmente, nella mia cucina, c’era anche Elisa che mi guidava passo passo.
Io ho apportato solo qualche piccola variante perché ognuno nelle ricette mette qualcosa di se!




Questa è la ricetta che mi ha mandato Elisa, fra parentesi le mie modifiche

Raduniamo gli ingredienti!
Ci servono:
200 grammi di pane raffermo (pane bianco)
mezzo litro di latte (200grammi)
50 grammi di nocciole (amaretti)
60 grammi di burro
3 uova
60 grammi di zucchero
50 grammi di uva sultanina

Iniziamo a smistarci i compiti: c’è da tagliare il pane a pezzetti e metterlo in ammollo nel latte e c’è da sgusciare, tostare e pestare le nocciole. (io metto gli amaretti, mi piacciono di più!!) Tu ti occupi del pane e io delle nocciole? Perfetto! Partiamo
Ma come? Hai già finito?!? Beh… puoi mettere in ammollo in un po’ di acqua tiepida l’uva sultanina. (Ma no Elisa io la metto nel rum!!!)
Ok…
Andiamo avanti! Dobbiamo montare a spuma il burro e, quando è pronto, ci dobbiamo aggiungere lo zucchero e i tuorli delle uova. Gli albumi li uso prima io: mentre tu ti occupi del burro, io faccio diventare gli albumi sofficiosi, montandoli a neve! Poi dovremo mettere anche questi, insieme al burro e al resto.
Attenzione a non smontare gli albumi a neve, mescolandoli al resto! (infatti Elisa io gli albumi li aggiungo per ultimi, altrimenti si smontano!)
Adesso aggiungiamo il pane strizzato e sbriciolato, l’uvetta (gli amaretti e i canditi). Mentre tu mescoli il composto, io recupero lo stampo nella credenza… Ma dove diamine l’ho cacciato lo stampo da budino, quello grande coi bordi alti? Ah eccolo! Bene!
Versiamoci il composto cercando di compattarlo un po’, chiudiamo lo stampo e facciamo cuocere a bagnomaria per un’ora e venti. Poi lo lasciamo raffreddare e lo sformiamo su un bel piatto da portata. Possiamo poi decorarlo con frutta cotta o canditi…o amarene sciroppate!
(Io sono golosa… con una colata di cioccolato!!)

Grazie Elisa mi sono divertita a fare la tua ricetta e… anche a scriverla!!

martedì 30 novembre 2010

Lasagne con funghi e gorgonzola


La combinazione di sapori tra i funghi e il gorgonzola da un risultato veramente gustoso! Un piatto di lasagne dal sapore deciso!



Ingr:

250 gr: di lasagne fresche
400 gr: di champignon
200 gr: di gorgonzola dolce
1 Cipolla bianca
Parmigiano grattugiato
Olio Extra vergine di oliva
Prezzemolo
Sale e pepe
Besciamella fatta con:
500 gr: di latte
40 gr. di burro
40 gr: di farina
Sale e noce moscata


In una padella con 2 cucchiai d'olio, rosolare la cipolla tritata, unire gli champignon tagliati a fettine, salare e cuocere per qualche minuto. Togliere dal fuoco e unire il prezzemolo tritato.
Sbollentare per 1-2 minuti le lasagne in acqua bollente salata e stenderle su di un telo ad asciugare.

Preparare la besciamella: sciogliere il burro, unire la farina, versare il latte mescolando per evitare che si formino grumi. Salare, aggiungere un pizzico di noce moscata, portare ad ebollizione e cuocere qualche minuto.



Imburrare una pirofila, versare sul fondo un leggero strato di besciamella e appoggiare sopra le sfoglie di pasta, sopra ancora mettere qualche tocchetto di gorgonzola, funghi e coprire con besciamella. Continuare così fino a finire gli ingredienti terminando con besciamella gorgonzola e una spolverata di abbondante parmigiano.

Cuocere in forno preriscaldato a 180 per circa 20 minuti. Lasciare riposare per almeno 10 minuti prima di servire.



Con questa ricetta partecipo al contest di Elisa "Dite Cheese..."



Questa ricetta partecipa anche alla raccolta di Antonella "Menù di Natale"

domenica 28 novembre 2010

Torta al cacao con cuore di cocco


Una buonissima torta per gli amanti del cocco!
Questa ricetta l’ho trovata su diversi blog e, sinceramente non so a chi attribuire la paternità, sembra che sia stato un sito francese a lanciarla per primo ma di più non sono riuscita a sapere!



Ingr:

Per l’impasto al cacao:
4 uova intere meno un albume
230 gr: di farina
165 gr: di burro
165 gr: di zucchero
50 ml di latte
Aroma di vaniglia
1 bustina di lievito
35 gr: di cacao amaro in polvere.

Per il ripieno al cocco:
1 albume
80 ml di latte
150 gr di cocco disidratato
130 gr di zucchero
1 cucchiaio di maizena


Preparare il ripieno: Montare a neve l’albume e unire lo zucchero, il cocco, l’amido di mais e il latte. Amalgamare bene e tenere da parte.
Per l’impasto: Lavorare il burro morbido con lo zucchero, unire i tuorli, uno alla volta, e continuare a montare.
Aggiungere poi il latte, io questa volta ho aggiunto il rum, metà latte metà rum, la farina setacciata con il lievito e il cacao amaro.
Amalgamare bene il tutto.
Montare a neve i tre albumi rimasti e incorporali delicatamente al composto mescolando dal basso verso l'alto.



Imburrare e infarinare o foderare con carta forno, una tortiera di 24 e versare metà del composto al cacao, aggiungere il ripieno al cocco, distribuirlo bene sulla superficie e coprire il tutto con il restante composto al cacao.
Infornare a 170 gradi per circa 40-45 minuti.
Lasciare raffreddare, togliere dalla tortiera e spolverare con zucchero a velo.

venerdì 26 novembre 2010

Bocconcini di pollo con speck e funghi

Un modo facile e veloce, per cucinare l'insipido petto di pollo che così diventa un secondo sfizioso e molto gustoso!



Ingr:

1 petto di pollo
100 gr: di speck
500 gr: di champignon
1 ciuffetto di salvia
2 spicchi d’aglio
Olio, sale e pepe

Pulire e affettare i funghi, metterli in una padella con l’olio e uno spicchio d’aglio, farli insaporire e sfumare con vino bianco, salare e cuocere coperto per circa 15 minuti.
Intanto preparare il pollo: Tagliare a fettine il petto di pollo e poi farne delle listarelle, salare leggermente e insaporire con poca salvia tritata; arrotolare la striscetta su se stessa e poi avvolgerla in metà fettina di speck.
Una volta pronti tutti i bocconcini metterli in una padella con poco olio e uno spicchio d’aglio, rosolarli, sfumare con vino bianco e lasciar cuocere per 15 minuti circa.
Unire anche i funghi, io ho messo anche i ritagli di speck, lasciare insaporire il tutto e il piatto è pronto!



giovedì 25 novembre 2010

Stella di pane e mortadella

È tanto che faccio questa torta salata, trovata anni fa su un vecchio numero di Donna moderna, ma questa l’ho valorizzata perché realizzata in questo bellissimo stampo a forma di stella della Pavoni!
Questa torta è adatta, accompagnata da un insalatina, ad un pranzo leggero o, insieme ad altri sfizi, è l’ideale per un buffet o una cena in piedi, infatti è molto comoda perché già porzionata!



Ingr:

150 gr: di pancarré ai cereali
60 gr: di farina
3 uova
2 dl di latte
una bustina di lievito per torte salate
150 gr: di mortadella
30 gr: di pistacchi
100 gr: di olive verdi snocciolate
40 gr: di grana grattugiato
5 cucchiai di olio
Sale e pepe


Sbriciolare le fette di pane (va bene anche pane normale che è avanzato) raccogliendole in una ciotola e bagnarle con il latte tiepido.
In un'altra ciotola sbattere le uova con una frusta, unire il pane bagnato con il latte, l'olio, il formaggio e la mortadella tritata, le olive tritate grossolanamente, i pistacchi e la farina setacciata con il lievito. Aggiustare di sale e amalgamare il tutto.



Versare il composto preparato in uno stampo e cuocere in forno caldo a 180° per circa 30-35 minuti. Togliere la stella dal forno, lasciarla intiepidire, sistemarla in un piatto da portata e servirla.

martedì 23 novembre 2010

Sfogliatine fiorentine


Queste sfogliatine, che si vedono nei bar e nelle pasticcerie, a me piacciono tantissimo, così burrose che si sciolgono in bocca, ripiene di crema pasticcera poi, sono le mie preferite! Sono la mia coccola, il mio sweet moment!



Ingr:

2 rotoli di pasta sfoglia rettangolare
150 gr: circa di zucchero semolato
Crema pasticcera per farcire

Per prima cosa preparare la crema con 2 tuorli, 80 gr: di zucchero, un cucchiaio di farina, buccia di limone e circa 300 gr: di latte. Farla raffreddare bene, io la preparo sempre la sera prima.

Srotolare i due rotoli di sfoglia e ricoprirli di zucchero, premendolo con le mani.
Arrotolare ben stretto la prima sfoglia dal lato più corto, giunti alla fine appoggiare il rotolo sull’altra sfoglia e continuare ad arrotolare sempre premendo bene affinchè venga un rotolo compatto.



A questo punto tagliare il “salamotto” ottenuto in girelle di circa 1,5 cm di spessore e stenderle con il mattarello fino ad ottenere degli ovali, porre al centro del disco ormai appiattito un cucchiaino di crema, chiudere a mezzaluna premendo bene i bordi. Spennellare con acqua e cospargere di zucchero.
Mettere tutte le sfoglie cosi' farcite su una teglia ricoperta da carta forno e infornare il tutto a 180° per circa 15 minuti o fino a quando le sfoglie sono belle dorate.

Le sfogliatine a me piacciono alla crema ma si possono farcire con svariati ripieni: Marmellata, ricotta, nutella… Tutte buone!




Con questa ricetta partecipo al dolce contest di Ambra "Sweet moment"

lunedì 22 novembre 2010

Coniglio con patate e olive

Un gustoso secondo dalla carne tenera, poco grassa e delicata!



Ingr:
½ coniglio già a pezzi
1 cipolla
500 gr: di patate
50 gr: di olive nere
2 spicchi d’aglio
1 bicchiere di vino bianco
1 foglia d’alloro
1 mazzetto di prezzemolo, basilico e timo
Sale, pepe, olio extravergine d’oliva

Rosolare nell’olio i pezzi di coniglio con la cipolla tagliata a fettine sottili, gli spicchi d’aglio non sbucciati e fargli prendere uniformemente colore.
Unire il vino bianco e far evaporare
Evaporato il vino, salare, pepare, unire un trito di prezzemolo, basilico e timo, una foglia d’alloro intera, mescolare con cura e aggiungere un mestolo di brodo vegetale.
Cuocere per circa 45 minuti coperto. Mescolare di tanto in tanto e se il fondo di cottura dovesse asciugarsi troppo aggiungere altro brodo caldo.
Trascorso il tempo scolare il coniglio e metterlo da parte, nel suo sugo di cottura mettere le patate tagliate a tocchetti piuttosto grossi, lasciar cuocere per circa 20 minuti poi unire alle patate le olive nere e il coniglio tenuto da parte. Cuocere ancora 10 minuti e servire ben caldo.



sabato 20 novembre 2010

Uova al gratin con cipolle e prosciutto


Con il semplice e umile uovo, un piatto niente male, un’alternativa gustosa al solito secondo!



Ingr:

5 uova
2 cipolle
100 gr: di prosciutto cotto
50 gr: di formaggio grattugiato
1 rametto di salvia
Besciamella fatta con:
1 noce di burro
1 cucchiaio raso di farina
1 bicchiere di latte
Sale e noce moscata

Affettare le cipolle molto finemente, farle appassire in una padella con un filo d’olio profumato con qualche fogliolina di salvia. Salare e cuocere a fiamma bassa finchè le cipolle saranno trasparenti.
Far rassodare le uova calcolando 8 minuti di cottura, raffreddarle, sgusciarle e tagliarle fettine. Tagliare anche il prosciutto a pezzetti più o meno grandi come le fettine di uova.



Imburrare una pirofila, disporre le fettine di uova, sopra le uova le fettine di prosciutto, sopra ancora la cipolla appassita. Continuare così fino a finire gli ingredienti.
Fare la besciamella e versarla sopra al preparato, aggiungere una bella spolverata di formaggio grattugiato e far gratinare in forno già caldo a 180 per circa 15 minuti o fino a che la besciamella non è bella dorata.
Servire caldo.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta di Federica "Un uovo per amico"





Ringrazio Veronica di "Cucina deliziosa" per avermi voluto regalare questo premio



Non volendo e non potendo scegliere, lo dedico idealmente a tutti voi che mi seguite!!



giovedì 18 novembre 2010

Pasta al tonno


Io adoro la pasta al tonno sia d’estate che d’inverno e questo piatto diciamo è la versione invernale della pasta fredda estiva, semplice, veloce e molto gustoso!



Ingr:

250 gr: di penne
1 scatoletta di tonno sott’olio
2 pomodori pelati o freschi
1 cucchiaiata di capperi
1 spicchio d’aglio
1 mazzetto di prezzemolo

Tritare finemente aglio e prezzemolo, farli dorare leggermente nell’olio e unire i pomodori schiacciati con una forchetta, aggiungere anche i capperi, aggiustare di sale e far cuocere per 15 minuti circa. Quando il sughetto è pronto aggiungere il tonno ben sgocciolato dal suo olio e spengere il fuoco, a me non piace il sapore del tonno cotto nel sugo.
Nel frattempo cuocere le penne, scolarle, versarle nella padella con il sugo, mescolare, cospargere con del prezzemolo tritato e servire!


martedì 16 novembre 2010

Crocchette di patate con pancetta


Da una vecchia ricetta della Moroni, postata a suo tempo dalla mia amica Tery. Semplici ma molto gustose queste crocchette! E la cottura al forno le rende anche più leggere!



Ingr:

500 gr: di patate,
100 gr. di pancetta arrotolata
50 gr: di scamorza affumicata,
30 gr: di grana grattugiato,
30 gr: di burro,
2 tuorli
sale q.b.

Lavare le patate e metterle a cuocere in una pentola d'acqua salata, per circa 40 minuti; una volta cotte schiacciarle con lo schiacciapatate per ridurle in purea. A questo punto unire il burro e mescolare per farlo sciogliere. Lasciare intiepidire un poco e unire anche i tuorli, il parmigiano e aggiustare di sale. Lasciare raffreddare.
Tagliare a bastoncini la scamorza. Prelevare una porzione di patate alla volta e mettervi al centro un bastoncino di scamorza; racchiuderlo nel composto, compattarlo e comprimerlo con le mani in modo che il bastoncino di formaggio sia bene chiuso all'interno e non si apra cuocendo nel forno, formare un cilindretto regolare. Procedere così fino ad aver esaurito gli ingredienti.
Fasciare ogni crocchetta con una fetta di pancetta avvolgendola in modo da ricoprirla quasi per intero e lasciando sporgere soltanto le due estremità. Adagiare le crocchette su una teglia foderata con carta forno, ben distanziate fra loro,e cuocerle in forno già caldo a 180 per 10 minuti circa, o fino a quando si coloriscono leggermente e la pancetta diventa un po' croccante.
Servirle caldissime.



domenica 14 novembre 2010

Una rosa all’arancia


Con questa torta inizia la mia collaborazione con Pavoni, un'azienda che produce stampi ed accessori da cucina in silicone.
Qualche giorno fa ho contattato l’azienda e loro molto carinamente si sono interessati a una collaborazione con il mio blog e mi hanno inviato degli splendidi stampi tra cui questo a forma di rosa. Non è bellissimo?
Impaziente di sperimentare eccomi subito all’opera con un semplice ciambellone all’arancia della Moroni, ma anche una semplice torta, fatta con questo stampo viene di sicuro valorizzata!



Ingr:

250 gr. zucchero
250 gr. farina
3 uova
130 gr: di olio di semi di mais
130 gr. di succo di arancia
La buccia 2 arance grattugiata
1 bustina di lievito

Montare le uova con lo zucchero e un pizzico di sale fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.
Unire la scorza d’arancia e sempre continuando a frullare unire anche l'olio e il succo, questa volta ho usato l’aranciata frizzante ed è venuto buonissimo!.
Aggiungere la farina setacciata insieme al lievito, mescolando delicatamente con una spatola per non smontare il composto.



Imburrare e infarinare uno stampo, con quelli in silicone saltare questo passaggio, infornare a forno già caldo a 170 per circa 45-50 minuti.
Farlo raffreddare, toglierlo dallo stampo, e a piacere decorarlo con zucchero a velo.



Related Posts with Thumbnails