.

.

domenica 24 giugno 2018

Tiramisù all'ananas


Una versione più fresca e alternativa del classico tiramisù! Molto estiva e più leggera!!




Ingr:

1 confezione di savoiardi
1 scatola di ananas sciroppato
500 gr: di ricotta
250 gr: di panna
3 cucchiai di zucchero






Preparare la crema mescolando la ricotta con la panna montata, zuccherare, tagliare a pezzettini le fette di ananas, lasciandone 2-3 per la decorazione, e mescolarle alla crema.
Inzuppare i savoiardi nel succo d’ananas sciroppato e ricoprire il fondo di una pirofila. Spalmare sui biscotti uno strato di crema, fare quindi un'altro strato di biscotti inzuppati, uno strato di crema e così via, fino ad esaurimento.
Decorare con le fette di ananas lasciate da parte, riporre in frigo per almeno 2-3 ore prima di servirlo.







mercoledì 20 giugno 2018

Cous cous alla ligure


Tutto il profumo della Liguria in questo piatto!!




Ingr:

250 gr: di cous cous
150 gr: di pesto
2 patate
200 gr: di fagiolini





Reidratare il cous cous come indicato sulla confezione.
Tagliare le patate , pelate e lavate, a tocchettini e i fagiolini a pezzetti e lessarli in acqua bollente salata fino a che non sono cotti.
Preparare il pesto o usarne uno già pronto ma di qualità e con questo condire il cous cous, unire anche i fagiolini e le patate, mescolare bene, se necessario versare ancora un filo di olio e aggiustare di sale.
Buono a temperatura ambiente o anche freddo.








domenica 10 giugno 2018

Arista farcita con speck e mele


Un'arista farcita con i sapori del trentino...




Ingr:

800 gr: circa di arista
150 gr: di speck
1 mela
1 cucchiaio di senape
Sale e pepe





Sbucciare la mela e affettarla a fettine. Mettere una noce di burro in una padella e farle cuocere in modo che si ammorbidiscano, una volta ammorbidite aggiungere un cucchiaino di senape, far insaporire, togliere dal fuoco e lasciar raffreddare.
Appoggiare l'arista su un tagliere e tagliarla a fette per il lungo facendo 5-6 profonde incisioni, come fossero delle pagine spesse, senza arrivare fino in fondo, salare, pepare e spalmare un filo di senape. Inserire ora le fette di speck e le fettine di mela, richiudere l'arista legandola ben stretta e adagiarla in una casseruola con un fondo di olio, un rametto di salvia e uno di rosmarino e 4-5 grani di ginepro, farla rosolare da tutte le parti e una volta che ha preso colore sfumarla con il vino bianco, quindi coprire e lasciar cuocere per circa 1 ora.
Una volta cotta lasciare intiepidire, affettare e servire.






lunedì 4 giugno 2018

Bignè


Finalmente ho trovato i bignè perfetti... 
quelli di Montersino!!
 

Da una ricetta di Luca Montersino

Ingr: x 50 piccoli bignè

185 gr: di acqua + 25 gr: di latte
165 gr: di burro
175 gr: di farina 00
270 gr: circa di uova intere (circa 5)
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di zucchero








Mettere in una pentolina acqua, latte, sale, zucchero e il burro tagliato a pezzetti, far sciogliere fino a sfiorare l'ebollizione, a questo punto versare la farina tutta insieme e cominciare a mescolare velocemente e continuare a girare fino a che il composto non si staccherà dalle pareti della pentola.
Versare in una ciotola e far intiepidire.
Aggiungere quindi un uovo alla volta facendolo incorporare bene prima di versare il successivo, la pasta deve avere la consistenza di una crema, regolarsi così per quante uova ci vorranno.
Imburrare la placca del forno e appoggiare sopra la carta forno facendola bene aderire (il burro serve, secondo Montersino, a far si che la pasta choux rimanga aderente sul fondo e si possa gonfiare in altezza). Trasferire l'impasto in un sac a poche e formare tanti bignè distanziandoli abbastanza gli uni dagli altri perché in cottura si gonfieranno, poi con un dito inumidito abbassare le punte per farli rotondi.
Scaldare il forno statico a 220, infornare a un livello più alto della metà e cuocere a 200 per circa 15-20 minuti o fino a quando non siano gonfi e dorati, abbassare poi la temperatura  a 180 per altri 10 minuti. Non sfornarli subito ma aprire la porta del forno, bloccando lo sportello con un manico di un mestolo di legno in modo che possa uscire l'umidità e i bignè si asciughino bene e non subiscano lo choc termico caldo-freddo.
E' consigliabile infornare una teglia per volta, lunghi da fare ma il risultato ripaga.








Related Posts with Thumbnails