.

.

giovedì 27 febbraio 2014

Gnocchi di patate e zucca


Fedele alla tradizione, giovedì gnocchi, eccoli di patate e zucca! Un piatto dal sapore delicato e leggermente speziato, arricchito dal gusto deciso del pecorino.





Ingr:

350 gr. di patate
250 gr: di polpa di zucca
200 gr. di farina
1 uovo
Sale e noce moscata
Per il condimento:
100 gr: di pecorino romano
50 gr: di Philadelphia
100 gr: di latte


Affettare la zucca, sbucciarla e adagiare le fette su una placca rivestita di carta forno. Infornarla per circa 20-25 minuti o finché la polpa non risulterà morbida, quindi toglierla dal forno, farla raffreddare e frullare la polpa.
Nel frattempo cuocere le patate con la buccia, scolarle pelarle e schiacciarle ancora calde con uno schiacciapatate, farle raffreddare che così perdono anche un po' della loro umidità.
Una volta che tutto è ben freddo riunire in una ciotola la zucca e le patate, unire l'uovo, salarle e grattugiare un pizzico di noce moscata, amalgamare e aggiungervi la farina a pioggia, lavorare il composto con le mani aggiungendo altra farina se necessario, poca alla volta fino a creare un impasto compatto ma ancora morbido.
Spolverare con della farina un piano di lavoro, prendere una pallina di pasta e formare un lungo bastoncino, tagliarlo in piccoli tocchetti e passare ogni pezzetto su di una forchetta per fare le caratteristiche righe. Adagiare gli gnocchi in un largo piatto infarinato, badando a non sovrapporli che altrimenti si attaccano; procedere così fino ad esaurire la pasta.
In una pentola portate l'acqua a ebollizione, salare e gettare gli gnocchi, pochi per volta, appena vengono a galla, scolarli con una schiumarola.
 A parte in un padellino far fondere il burro a fuoco basso e versarvi il pecorino grattugiato, far fondere anche il formaggio aggiungendo altro latte se occorre, unire anche il Philadelphia per rendere il tutto più cremoso e mescolare bene, la crema non deve essere liquida ma densa e avvolgente, condire gli gnocchi, una porzione alla volta, con questa crema e servire caldissimo.


lunedì 24 febbraio 2014

Paella mista alla valenciana


Ci sono innumerevoli versioni di questo  piatto tipico della tradizione spagnola! La mia è sperimentatissima, la faccio da almeno vent'anni! Sembra un piatto complicato da fare ma invece è solo un po' lungo e serve un po' di pazienza!
La quantità di questa paella è per 7-8 persone perché è un piatto unico con tanti ingredienti, carne, pesce, verdure e, solitamente quando decido di prepararla, non lo faccio solamente per noi che siamo solo 3,  ma faccio qualche invito. Qualche tapas mentre aspettiamo che il riso si cuocia, una bella sangria e... la serata prende vita!


Ingr:

400 gr: di riso
1 pollo piccolo
1 filetto maiale
600 gr: di piccoli calamari
300 gr: di code di gamberi
10 gamberoni
200 gr: di salamino piccante tipo chorizo
500 gr: di piselli surgelati
2 peperoni rossi
1 kg:  di cozze
300 gr: di passata di pomodoro
Una bella cipolla
2 bustine di zafferano
2 spicchi d'aglio
1 ciuffo di prezzemolo
300 ml circa di brodo
1 bicchiere di vino bianco
Olio extravergine d'oliva, sale





Lavare e pulire accuratamente le cozze, metterle in una padella, cospargerle con del prezzemolo tritato, bagnarle con il vino bianco e farle aprire a fuoco vivace e a padella coperta; scolare le cozze, filtrare il liquido di cottura con un colino fitto e tenerlo da parte.
Tagliare a piccoli pezzi il pollo e dadi la polpa di maiale; tagliare a fettine il salame piccante; pulire i calamari, lavarli e tagliarli ad anelli.
Il una padella capiente, meglio se una paellera, far scaldare circa 4 cucchiai d'olio, unire i pezzi di pollo e quelli di maiale; farli rosolare da tutte le parti, salare, sfumare con del vino bianco, unire anche il salame e portare a cottura. Scolare la carne e tenerla da parte; nella stessa padella mettere i calamari, i gamberi e i gamberoni, farli rosolare velocemente da tutte le parti, quindi toglierli dalla padella e tenerli da parte.
Sempre nella stessa padella, aggiungere 2 cucchiai d'olio, la cipolla tritata, l'aglio e il prezzemolo sempre tritati e farli cuocere finchè la cipolla diventa trasparente; unire allora i peperoni lavati, privati di semi, delle nervature interne e tagliati a striscioline, far insaporire, salare e a metà cottura dei peperoni unire anche i piselli e i pomodori passati, far cuocere ancora per 7-8 minuti mescolando spesso.




Mettere di nuovo nella padella con le verdure i pezzi di pollo, di maiale e le fette di salamino precedentemente preparati, i calamari e i gamberi e portare a bollore; unire il riso, mescolare per spargerlo uniformemente, versare il liquido di cottura delle cozze, facendo attenzione che sia ben filtrato, lo zafferano sciolto in un mestolo di acqua calda, coprire a filo con il brodo caldo, mescolare un poco per far si che il riso sia ben coperto dal liquido e far cuocere a padella coperta per 18-20 minuti circa senza mescolare e aggiungendo brodo caldo se necessario.
A cottura ultimata sistemare sopra la paella le cozze e i gamberoni tenuti da parte e servire caldo nel recipiente di cottura.





venerdì 21 febbraio 2014

Polpettone di patate in crosta di verza


Un secondo gustoso dal sapore ricco e deciso!


Ingr:

3 patate circa 500 gr:
2 cipolle
6 foglie di verza
150 gr: di pancetta stesa affettata
2 uova piccole
50 gr: di formaggio grattugiato
1 noce di burro
Sale e pepe





Lessare le patate, sbucciarle e ancora calde schiacciarle con lo schiaccia patate.
Lavare e sbollentare per 2 minuti le foglie di verza, raffreddarle sotto l'acqua fredda e farle asciugare.
Sbucciare le cipolle, affettarle finemente e farle appassire in una padella con una noce di burro e un'abbondante macinata di pepe e farle finire di cuocere unendo un poco di acqua. Quando sono pronte unirle alle patate, aggiungere le uova, amalgamarle bene, unire anche il formaggio e aggiustare di sale.



Stendere le foglie di verza sovrapponendole, sopra un foglio di carta forno, coprirle con le fette di pancetta e con il composto di patate e cipolle. Arrotolare il tutto aiutandosi con la carta, sigillare la carta a mo' di caramella stringendola bene, mettere il rotolo in una pirofila unta di olio in forno già caldo a 180 per circa 45 minuti.
Una volta cotto togliere la carta, farlo ben raffreddare, altrimenti non si affetta bene, quindi affettarlo e servirlo, magari passarlo prima un poco in forno per scaldarlo.






martedì 18 febbraio 2014

Cupcakes agli amaretti


Soffici, belli e golosi... sono i cupcakes! Semplici tortine che si prestano a tante gustose varianti, questa volta le ho preparate agli amaretti!


Ingr:

100 gr: di farina
100 gr: di amaretti
100 gr: di zucchero
2 uova
100 gr: di burro
1/2 bicchierino di liquore amaretto
2 cucchiaini di lievito
Per il frosting:
200 gr: di formaggio tipo Philadelphia
150 gr: di zucchero a velo
40 gr: di burro
1 cucchiaio di liquore Amaretto




In un contenitore montare le uova con lo zucchero, unire il burro fuso e freddo, gli amaretti sbriciolati, il liquore e  la farina setacciata con il lievito, amalgamare bene con una spatola e versare il composto ottenuto in uno stampo per muffin foderato di pirottini di carta, io ho usato questo della Pavoni, cuocere in forno già caldo a 170 per circa 20 minuti, farà fede comunque la prova stecchino. Quindi sfornali lasciarli raffreddare su una gratella e intanto preparare il frosting.
In una ciotola lavorare il formaggio con una piccola spatola per renderlo morbido, unire poi il burro lasciato fondere nel microonde e lo zucchero a velo, unire anche il liquore e, sempre mescolando, amalgamare bene il tutto, stenderne un velo sopra le tortine e cospargere di amaretti tritati, versare poi  il composto rimanente in un sac a poche e decorare a piacere le tortine.





sabato 15 febbraio 2014

Spiedini di involtini


Sono veramente gustosi questi bocconcini ripieni! Un modo un po' diverso di presentare gli involtini di carne!


Ingr:

400 gr: di fettine di vitello tagliate fini
200 gr: di macinato di vitello
1 salsiccia di circa 150 gr:
50 gr: di formaggio a dadini
Sale e olio extravergine di oliva





In una ciotola amalgamare la carne macinata con la salsiccia e il formaggio tagliato a dadini, ho usato l'emmental ma va bene anche un'altro tipo di formaggio, non ho nemmeno salato perchè la salsiccia è già molto saporita.
Battere le fettine di carne per appiattirle bene, distribuire su ogni fetta il composto preparato, avvolgerle su se stesse e tagliare gli involtini ottenuti a pezzi di circa 3 centimetri. Infilzare i pezzetti ottenuti con degli spiedini, adagiarli in una teglia unta di olio e trasferirli in forno già caldo a 180 per circa 15-20 minuti, quindi toglierli dal forno e servire caldissimi.





Related Posts with Thumbnails