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domenica 30 maggio 2010

Lasagne alle melanzane


Versione alternativa delle classiche lasagne



Ingr:

250 gr: di pasta fresca per lasagne
Besciamella fatta con: ½ litro di latte, 40 gr: di burro, 40 gr: di farina
1 grossa melanzana
500 gr: di pomodori maturi freschi
2 spicchi d’aglio in camicia
1 mazzetto di basilico
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 mozzarella
150 gr: di prosciutto cotto affettato
50 gr: di formaggio grana grattugiato
Sale q.b.





Tagliare a fette le melanzane e grigliarle.
Preparare il sugo di pomodoro con aglio e basilico e lasciar cuocere per circa 20 minuti.
Preparare anche la besciamella.
Lessare la pasta per 3 o 4 minuti, distenderla su di un telo ad asciugare e cominciare a fare gli strati.
Mettere un po' di sugo sul fondo della teglia, poi uno strato di pasta, sugo di pomodoro, fette di melanzana, pezzettini di mozzarella e grana. Poi altro strato di pasta, fette di prosciutto cotto, besciamella e ancora grana.
Continuare così fino a esaurimento degli ingredienti. Terminare con le fette di melanzana e una bella spolverata di grana.

In forno per circa 30 minuti.

Ed ecco la fetta!



Con questa ricetta partecipo alla raccolta di "Olio e aceto"

sabato 29 maggio 2010

Torta salata di carote


Buona e colorata questa torta salata e, fatta in una pirofila ovale, assomiglia ad una barchetta!



Ingr.

Pasta brisè fatta con: 200 gr: di farina- 70 gr: di burro freddo tagliato a pezzettini-
1 albume- 1 cucchiaino di sale- acqua fredda q.b.
300 gr: di carote
100 gr: di groviera
1 uovo
1 dl di panna
Prezzemolo
1 noce di burro
Sale e pepe

Pulire le carote, lavarle, tagliarle a rondelle sottili e farle saltare in padella con il burro. Salare, pepare e far cuocere lasciando però le carote ancora croccanti.
Imburrare uno stampo ovale, foderarlo con la pasta brisè, bucherellare il fondo con una forchetta, coprire con fettine di formaggio e con le carote.
Sbattere l’uovo con la panna, sale e pepe, aggiungere del prezzemolo tritato e versare il tutto sulle carote.
Passare la torta in forno per 20-25 minuti o finchè la pasta non sarà dorata.


giovedì 27 maggio 2010

Involtini prosciutto cotto


Ricettina facile e veloce con ingredienti semplici
ma che si trasforma in un piatto gustoso e saporito.



Ingr.

Fette di prosciutto cotto affettate non troppo sottili
2 uova
Fontina o Emmental o altro formaggio
Latte q.b.
Parmigiano grattugiato
sale e pepe

Tagliare a striscioline il formaggio.
Sbattere le uova, aggiungere un po' di latte, sale, pepe e parmigiano.
In una piccola padella unta di burro fare tante frittatine quante sono le fette di prosciutto.
Quando è tutto pronto prendere il prosciutto, su ogni fetta mettere una frittatina, un pezzetto di formaggio e arrotolare.
Ungere appena d'olio una padella e rosolare gli involtini, facendo attenzione a mettere il lato di chiusura sotto, pochi minuti e sono pronti, il tempo di far fondere un poco il formaggio.
Gli ho accompagnati con una verdura di stagione, i piselli.



martedì 25 maggio 2010

Crostata di fragole


Questa è una ricetta è di tanti anni fa, trovata su un ricettario della Bertolini, stava li, nel mio quaderno delle ricette, e mai mi decidevo a farla, non mi convinceva tanto... con tutto quel mascarpone!
Invece ho dovuto ricredermi, è venuta una crostata molto delicata e per niente pesante!



Ingr:

Per la frolla:
200 gr. di farina
100 gr: di burro
100 gr: di zucchero
1 pizzico di sale
La buccia grattata di un limone
1 cucchiaino di lievito

Per il ripieno:
500 gr: di fragole
300 gr: di mascarpone
100 gr: di zucchero

Fare la frolla nel solito modo, farla riposare in frigo per almeno un’ora e poi distenderla, con una forchetta bucherellare il fondo e fargli fare una cottura in bianco, cioè: Coprire la pasta con della carta forno e sopra la carta spargere dei legumi secchi o riso, per evitare che si gonfi durante la cottura. Infornare in forno già caldo a 170 e cuocere per circa 15 minuti, togliere carta e legumi e cuocere per altri 5-6 minuti finché la crostata diventa dorata, controllando che non prenda troppo colore.
Attendere che la pasta si raffreddi, quindi sformarla su un piatto da portata.
Lavare le fragole, tagliarne a pezzettini una metà e lasciare intere le altre.
Preparare il ripieno: Amalgamare il mascarpone con lo zucchero, le fragole a pezzettini schiacciate con una forchetta. Lavorare fino ad ottenere una crema soffice.
Spalmare la crema ottenuta nel disco di pasta frolla ormai freddo e decorare con le restanti fragole.
Cospargere la torta con lo zucchero a velo e riporre in frigorifero fino al momento di servire.




lunedì 24 maggio 2010

Pici con ragù bianco


Piatto tipico della tradizione toscana, i Pici sono una sorta di spaghetti molto grossolani fatti a mano "appicciando" farina ed acqua. Il verbo appicciare significa infatti anche "fare il picio" ossia fare un lungo spaghetto più grosso di quelli normali, strisciando la pasta tra pollice ed indice. E' la prima pasta asciutta conosciuta dalla gastronomia italiana e la si trova dipinta in una "patera" (scodella dell'epoca) di un servo, che li porta in tavola al padrone in una tomba etrusca di Tarquinia.



Ingr:

300 gr di macinato di vitello
1 salciccia
1 costa di sedano
1 carota
1/2 cipolla
1 rametto di rosmarino e 1 di salvia
1 bicchiere di vino bianco secco
Sale e pepe
Latte q.b.






Fare un battuto con sedano, carota e cipolla e farli soffriggere in un filo di olio, unire la carne assieme alla salciccia sbriciolata, rosolare bene e sfumare con il vino, unire poi il rosmarino e la salvia tritati, sale e pepe. Ricoprire il tutto di latte e cuocere come un normale ragù per un paio d'ore, aggiungendo latte se occorre, tenendo presente che il ragù deve rimanere morbido. Quindi cuocere i pici in acqua salata, scolarli al dente e condirli con il ragù preparato, aggiungendo dell’acqua di cottura se fossero troppo asciutti.




sabato 22 maggio 2010

Muffin alle fragole


Questi muffin sono delicati e leggeri... e comodi per smaltire gli albumi!



Ingr:

150 gr: di farina
50 gr: di farina di mandorle
100 gr: di zucchero a velo
70 gr: di burro
3 albumi
½ bustina di lievito
Buccia di limone grattata
Fragole

Mescolare le farine, lo zucchero e il lievito.
Far sciogliere il burro e farlo freddare.
Alle farine aggiungere il burro fuso, gli albumi montati a neve e fragole a pezzettini.
Amalgamare bene, versare negli stampini, decorare con pezzettini di fragole e infornare per circa 30 minuti.
Una volta freddi cospargere di zucchero a velo.


giovedì 20 maggio 2010

Polpettone ripieno


A me piacciono molto i polpettoni, l'altra sera ho fatto questo con ripieno, accompagnato da verdure di stagione...



Ingr:

400 gr: di carne macinata di vitello
1 salsiccia
1 uovo
2 fette di pancarrè
1 bicchiere di latte
100 gr: di prosciutto cotto
50 gr: di formaggio a fette ( Emmental, fontina o altro formaggio)
Prezzemolo
Parmigiano
Sale e pepe

In una ciotola unire, la carne tritata, la salsiccia spellata e sbriciolata, l’uovo, il pancarrè fatto ammorbidire nel latte e strizzato, il prezzemolo tritato, una bella manciata di parmigiano grattugiato,il sale e il pepe e mescolare bene il tutto.
Impastare tutti gli ingredienti in modo da ottenere un composto ben amalgamato e compatto. In caso l'impasto dovesse risultare morbido aggiungere 1 o 2 cucchiai di pane grattugiato, se dovesse risultare troppo duro aggiungere un altro uovo.
Prendere un foglio di cartaforno, adagiarvi l'impasto e stenderlo, con le mani umide, fino a formare un rettangolo.
Disporre sopra le fette di prosciutto cotto e sopra ancora, il formaggio a fette e, aiutandosi con la carta forno, arrotolare la carne sul ripieno sigillando bene i bordi, pigiando tutto intorno al polpettone in modo da far compattare bene la carne.
Stringere i lati della carta forno fino a formare una caramella. Mettere il polpettone (con la sua carta) in un tegame con olio e farlo cuocere per circa 45 minuti girandolo una volta a metà cottura.



Trascorso questo tempo togliere la carta al polpettone e continuate la cottura per 10 minuti, girandolo da tutte le parti, in modo che il polpettone possa insaporirsi bene.
Spengere il fuoco e lasciate raffreddare il polpettone per almeno 30 minuti, quindi tagliarlo a fette e servirlo con il suo sughetto di cottura.


mercoledì 19 maggio 2010

Acciughe sott'olio

Ottimo antipasto di pesce, semplice e saporito e anche comodo perché si può preparare prima!



Ingr:

Acciughe sotto sale
Vino bianco
Olive nere
Capperi
Poco peperoncino
Olio extravergine d’oliva

Togliere il sale dalle acciughe lavarle e metterle a bagno per qualche ora con del vino bianco. Quindi aprirle ed eliminare la lisca e la coda. Allineare i filetti ottenuti su carta assorbente per farli asciugare. Quindi disporli a strati in piatto, condire con olio, olive nere tritate grossolanamente, capperi e poco peperoncino, si ricoprono di olio e si mettono in frigo coperte con pellicola.
Si lasciano riposare qualche ora perchè si insaporiscano e sono pronte da mangiare.
Si possono anche mettere anche in un vasetto di vetro, ricoperte di olio e si conservano anche per parecchio tempo.

lunedì 17 maggio 2010

Conchiglioni ripieni alla pizzaiola

Altro piatto alla pizzaiola, ma stavolta è una pasta ripiena, trovata tanti anni fa sul retro di una scatola di pasta di una nota marca e mai più lasciata...



Ingr:

Per 250 gr: di conchiglioni

200 gr: di pomodori pelati e spezzettati
1 mozzarella
100 gr: di prosciutto cotto
50 gr: di olive verdi
1 cucchiaio di capperi
1 uovo
3 cucchiaiate di parmigiano grattugiato
Basilico
Sale e pepe
Besciamella fatta con 30 gr: di farina 30 gr: di burro e 350 ml di latte

Dare una mezza cottura ai conchiglioni, distenderli su un canovaccio e lasciarli asciugare.
Nel frattempo preparare il ripieno: Sminuzzare tutti gli ingredienti, amalgamare con l’uovo, aggiungere il parmigiano grattugiato e aggiustare di sale.



Riempire i conchiglioni con il composto preparato, allinearli in una pirofila imburrata, cospargerli di besciamella, una spolverata di parmigiano grattugiato sopra e in forno per circa 30 minuti per far gratinare.

E un grazie a Enza e a Lady Boheme per i premi che mi hanno così gentilmente voluto donare!

sabato 15 maggio 2010

Petto di tacchino alla pizzaiola


Avevo due anonime fette di petto di tacchino e volevo farle alla pizzaiola, ma avevo anche una mozzarella in scadenza, allora ho aggiunto anche quella! Mica si può buttare la roba!
Risultato? Un piatto da leccarsi i baffi! Semplice, veloce, gustoso, insomma...da rifare!!!



Ingr:

2 fette di petto di tacchino
10 pomodorini
1 mozzarella
Farina, origano, sale e pepe

Tagliare a striscioline le fette di petto di tacchino e infarinarle, tagliare a listarelle anche la mozzarella. Tuffare per pochi secondi i pomodori nell’acqua bollente, pelarli e tagliarli anche questi a listarelle.
In una padella antiaderente con un filo di olio già caldo, rosolare la carne, unire i pomodori, salare, pepare e spezzettare sopra un po’ di origano fresco.
Far cuocere 5-6 minuti, unire poi la mozzarella, coprire e lasciare cuocere ancora un pochino per lasciarla fondere. E voilà… la cena è pronta!



giovedì 13 maggio 2010

Ciambellone... 3 colori 3 sapori!

Per la colazione o la merenda, buono da mangiare e carino anche da guardare!



Ingr:

350 gr: di farina
200 gr: di zucchero
4 uova
100 ml di latte
50 gr: di burro
1 yogurt
1 bustina di lievito

Per l’impasto chiaro:
30 gr: di mandorle tritate
2 cucchiai di latte

Per l’impasto scuro:
30 gr: di cacao
2 cucchiai di latte

Per l’impasto rosso:
2 cucchiai di sciroppo di amarena
30 gr: di cocco disidratato

Montare le uova con lo zucchero, aggiungere lo yogurt, il burro fuso e freddo, il latte e la farina mescolata con il lievito, amalgamare tutto ben bene e dividere l’impasto in tre diversi contenitori.
A un terzo dell’impasto aggiungere le mandorle tritate e due cucchiai di latte, amalgamare bene.
Al secondo impasto aggiungere il cacao e il latte , mescolando il tutto fino ad ottenere un composto cremoso.
Al resto dell’impasto aggiungere lo sciroppo di amarene e il cocco amalgamando bene il tutto.
In una teglia, imburrata e infarinata, a forma di ciambella, versare, prima il composto scuro, al cacao, poi quello chiaro alle mandorle, poi l’impasto rosso all’amarena.
Mettere la teglia nel forno già caldo e lasciare cuocere per circa 40 minuti.
Terminata la cottura, lasciare riposare la torta nella teglia per circa 10 minuti, poi sformarla e farla raffreddare su una gratella.

mercoledì 12 maggio 2010

Arista farcita


Un modo molto gustoso e diverso di fare l'arista...



Ingr:

1 kg: circa di arista
150 gr di pancetta stesa tagliata fine
1 trito di aglio, rosmarino e qualche foglia di salvia
Olio extra vergine di oliva
Vino bianco secco
Sale e pepe
 

















Praticare nella carne nel senso della lunghezza dei tagli profondi fino a 1 cm dalla base e distanti tra loro circa 2 cm. Tra una fetta e l’altra salare, pepare, spalmare il trito di erbe e inserire le fettine di pancetta. Ricomporre la carne e legarla ben stretta con spago da cucina, salarla e peparla anche in superficie.
In un tegame mettere 4 cucchiai di olio, 1 spicchio d’aglio, salvia e rosmarino, aggiungere la carne, rosolarla, deglassarla col vino bianco, farlo sfumare e finire di cuocere a tegame coperto, aggiungendo del brodo se occorre, per evitare che asciughi troppo.
Cuocere per circa un’ora, lasciar raffreddare un poco quindi affettare e servire con il suo sughetto di cottura.














lunedì 10 maggio 2010

Torta di coccinelle


Questa è la torta che ho fatto per la mamma...
Le coccinelle sono animaletti portafortuna e in questi ultimi tempi, con la vecchiaia che avanza, abbiamo bisogno di fortuna.. io e lei!
Non è perfetta ma è stata fatta col cuore!



Ingr:

Per la pasta:
150 gr. di farina
100 gr: di zucchero
150 gr: di burro
4 uova
3 cucchiaini rasi di lievito
1 pizzico di sale

Per la copertura:
500 gr: di fragole
1 cucchiaio di zucchero
1 busta di tortagel
300 ml di panna da montare
2 cucchiai di zucchero a velo

Per la decorazione:
8 fragole
50 gr: di glassa al cacao


Montare le uova con lo zucchero e un pizzico di sale, aggiungere il burro fuso e freddo e la farina setacciata con il lievito.
Versare l’impasto ottenuto in una tortiera (la mia è 26 cm.) livellarlo, infornare a forno già caldo e far cuocere per circa 30 minuti. Sfornare la torta e metterla a freddare sopra una gratella.
Per la copertura, frullare le fragole, versarle in un tegamino, aggiungere lo zucchero e la busta di tortagel. Portare a bollore mescolando sempre.
Stendere la gelatina di fragole sulla torta, con un coltello tagliare la superfice della torta, togliendo la crosticina, così che la gelatina aderisca meglio. Far raffreddare completamente e aggiungere ancora fragole tagliate a pezzettini.



Montare la panna con lo zucchero a velo, riempire una siringa per dolci a bocca grande e liscia e spruzzare batuffoli di panna sullo strato di gelatina e fragole.
Per la guarnizione, pulire e lavare 8 fragole e tagliarle a metà. Far sciogliere a bagnomaria il cioccolato, farlo freddare un pochino e metterlo in sacchettino da freezer, tagliare un angolino al sacchetto oppure fare un buchino e con questo disegnare le ali e gli occhi sulle mezze fragole così da sembrare coccinelle, posarle sulla panna montata e decorare con qualche fogliolina.



sabato 8 maggio 2010

Spiedini di pollo croccante


Visto fare qualche giorno fa in tv e subito rifatto.... e anche da rifare, è venuto delizioso!















Ingr:

1 petto di pollo intero
2 cucchiai di maionese
1 cucchiaio di senape dolce
100 gr: circa di patatine fritte in busta
sale.















In una ciotola mescolare la maionese e la senape, aggiungere la carne a pezzettini e lasciare insaporire per una mezz’ora.
Sbriciolare bene con le mani le patatine fritte e passare i cubetti di carne dentro a questa impanatura pressando bene con le mani.
Infilare i bocconcini negli spiedini, adagiarli sopra un foglio di carta forno e cuocere in forno già caldo a 180 per circa 20 minuti, rigirandoli una volta a metà cottura.





venerdì 7 maggio 2010

Muffin con gocce di cioccolato


Qualche tempo fa ho comprato due stampini per fare i muffin (ne avevo bisogno per fare i cestini di pane). Oggi gli ho provati per preparare i muffin, muffin con gocce di cioccolato!



Ingr: Per 12 muffins:

250 gr: di farina
150 gr: di zucchero
60 gr: di burro
½ bustina di lievito
1 uovo
250 ml di latte
1 pizzico di sale
Gocce di cioccolato

In una ciotola mescolare la farina, lo zucchero, il pizzico di sale e il lievito, in un’altra sbattere le uova, unire il burro sciolto ed il latte, unire i due composti mettendo gli ingredienti liquidi nella ciotola della farina e mescolare rapidamente, si deve amalgamare il tutto ma non serve mescolare a lungo.
Con una forchetta far assorbire i liquidi ai solidi, senza amalgamare troppo, aggiungere il cioccolato a pezzettini o le gocce di cioccolato.

Sistemare i pirottini di carta nello stampo dei muffin, versarvi il composto fino a riempirli a 3/4 e infornare in forno già caldo a  170 per circa 20-25 minuti o fino a che non sono belli gonfi, dorati e asciutti all’interno.




mercoledì 5 maggio 2010

Millefoglie di pollo


Avete presente la millefoglie con la crema pasticciera? Bene, questa è con il pollo!
Facile e d’effetto si presta benissimo ad aprire una bella cena in modo originale ed appetitoso.


Ingr:

1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
1 petto di pollo
200 ml. di panna da cucina
1 bicchiere di latte
Cipolla, carota, sedano
Vino bianco
Parmigiano grattugiato
Noce moscata
Olio, sale e pepe



Tritare grossolanamente le verdure, fare a pezzetti il petto di pollo e rosolare il tutto in un po' d’olio, sfumare con il vino bianco e lasciate evaporare. Unire quindi il latte, abbassare il fuoco, salare e pepare e insaporire con noce moscata, cuocere per 10-15 minuti. Una volta che il petto di pollo è cotto frullarlo nel mixer insieme alla sua salsa, rimettere il tutto sul fuoco e unire la panna, dovrà venire una bella salsa cremosa, spengere il fuoco e la salsa è pronta.
Prendere ora il rotolo di sfoglia, ritagliare 3 rettangoli, stenderli ancora un po' col mattarello, bucherellarli con una forchetta, metterli in una teglia ricoperta con carta da forno ricoprire con altra cartaforno e sovrappore un'altra teglia in modo che in cottura la sfoglia non si alzi troppo ed infornate in forno caldo per 10-12 minuti o fino a che la sfoglia non è dorata.
Farli poi raffreddare su una gratella e procedere alla farcitura: uno strato di sfoglia, spalmare sopra una metà di ripieno di pollo, poi ancora sfoglia, altro ripieno, a chiudere altra sfoglia. Rifilare, ritagliare la foglia eccedente, per fare un rettangolo preciso, grattugiare sopra del parmigiano, tagliare a mò di millefoglie e servire.

martedì 4 maggio 2010

Cheese cake alla panna e amaretti


Cheese cake molto "amarettoso"... su cookaround avevo visto un dolce simile, io ne ho fatto un cheese cake e devo dire che il risultato è molto buono!



Ingr:

200 gr: di amaretti
500 gr: di panna fresca da montare
100 gr: di burro
8 gr: di gelatina
80 gr. di zucchero a velo
Cioccolato fondente

Per prima cosa, ridurre in polvere gli amaretti nel mixer e fondere il burro a bagnomaria.
Mischiare amaretti e burro insieme fino a ottenere un impasto omogeneo.
Stendere il composto di amaretti sul fondo di una tortiera con il fondo amovibile, (io non l'ho fatto ma sarebbe meglio foderare la tortiera con pellicola o altra carta) mettere lo stampo in frigo per far rassodare il burro e intanto preparare la panna.
Ammollare in acqua fredda i fogli di gelatina per 10 minuti, poi strizzarla e metterla in un pentolino con della panna e un cucchiaio di liquore Amaretto e scaldare il tutto fino a quando la gelatina risulterà completamente sciolta.
Intanto semimontare la panna con lo zucchero a velo e mescolarla alla panna liquida contenente la gelatina. Unire anche 5-6 amaretti sbriciolati e mescolare delicatamente dal basso verso l'alto con una spatola per amalgamare bene.
Versare questo composto sulla base di amaretti e livellare. Coprire la tortiera con pellicola e mettere in frigo per almeno 3-4 ore.
Al momento di servire, togliere il cheese cake dallo stampo e coprire la superficie con cioccolato fondente a grattugiato.



Con questa ricetta partecipo al contest di Imma "Cheese cake... dal dolce al salato"

domenica 2 maggio 2010

Branzino in crosta di sale ed erbe aromatiche


Non avevo mai fatto il branzino al sale, pensavo fosse complicato… non è vero, è la cosa più semplice del mondo! Il risultato è un ottimo piatto: profumato e saporito.
La cottura al sale mantiene le qualità del pesce e non richiede grassi, quindi è perfetto per mantenere la linea! In più ha un'altra grande virtù: il piatto è profumato, ma l'odore di pesce non si spande per la casa!
L'ho accompagnato con patate lessate e condite con olio e prezzemolo



Ingr:

2 branzini di circa 300 gr: l’uno
2 spicchi d’aglio
1 ciuffo di prezzemolo
1 rametto di rosmarino
1 rametto di timo
1 kg di sale grosso
1 albume d’uovo
Sale e pepe

Lavare e asciugare i branzini. Farcire il ventre di ciascun branzino con un rametto di timo, uno di rosmarino, due di prezzemolo e uno spicchio di aglio tagliato a metà.
Montare a neve l’albume d’uovo e unirlo al sale grosso mescolato con le erbe aromatiche tagliuzzate.


Distribuire in una pirofila un poco di sale alle erbe formando uno strato omogeneo dello spessore di 1 cm circa; adagiarvi sopra il branzino e ricoprire con il sale rimasto.
Porre in forno preriscaldato e far cuocere il branzino per 30 - 35 minuti circa; toglierlo dal forno, eliminare il sale e servirlo caldo.
Quando i branzini saranno cotti, rompere ed eliminate la crosta di sale; servire i pesci privati della pelle, irrorati con un filo di olio extravergine di oliva e profumati con una macinata di pepe.
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