Da una ricetta di Susanna Badii, una versione alternativa della classica arista, il profumo di limone sgrassa la carne e la rende adatta anche, e soprattutto, a un menù estivo!
Ingr:
800 gr: circa di arista di maiale
Mezzo bicchiere di Marsala secco
2 foglie di alloro
2 limoni non trattati
1 bicchiere di vino bianco secco
2 cucchiai di capperi di Pantelleria
Olio extravergine d’oliva
Sale e pepe
Salare la carne, legarla e farla sigillare in un tegame con l’olio fino a farle fare una leggera crosticina. Bagnare con il Marsala e farlo evaporare. Estrarre quindi la carne dal tegame e sistemarla in una teglia da forno con nuovo olio, le foglie d’alloro e delle fette di limone. Infornare a 160° per circa un’ora e mezzo.
Dissalare i capperi tenendoli a bagno nell’acqua, quindi strizzarli e unirli alla carne a metà cottura. Continuare a cuocere bagnando ogni tanto il fondo con il vino bianco o con del brodo caldo.
Una volta cotta affettare la carne, napparla con il suo fondo di cottura filtrato e decorare con capperini e spicchi di limone.