Leggero con gusto questo arrosto di tacchino che mi ha ispirato Sergio Barzetti. Adatto a questa stagione perchè buono anche preparato il giorno prima e mangiato il giorno dopo freddo. Un modo per gustare l'arrosto anche quando fa caldo!
Ingr:
1 petto di tacchino
40 gr: di olive nere denocciolate
1 uovo
1 uovo
2 cucchiai di parmigiano grattugiato
2 pomodori maturi ma sodi
Qualche ciuffetto di basilico
Poco brodo vegetale
Sale e olio extra vergine di oliva
Qualche ciuffetto di basilico
Poco brodo vegetale
Sale e olio extra vergine di oliva
Con l’aiuto di un coltello, aprire a libro il petto di
tacchino. Battere la carne e pareggiare i bordi. Frullare i ritagli di tacchino
con le olive, 2 cucchiai di parmigiano, un albume e qualche foglia di basilico. Spalmare
la farcia ottenuta sulla fetta di tacchino. Arrotolare sul lato lungo e legare
come un arrosto.
Rosolare l’arrosto da entrambi i lati in una casseruola con un filo di olio.
Rosolare l’arrosto da entrambi i lati in una casseruola con un filo di olio.
Deglassare il fondo con un mestolo di brodo, profumare con
una foglia di alloro e finire di cuocere per 45 minuti circa, aggiungendo altro brodo se necessita.
Lavare e tagliare i pomodori a fette, condirli con l'olio e con foglie di basilico e lasciar marinare.
Una volta cotto l'arrosto lasciarlo riposare per almeno 15 minuti o anche di più, più è freddo più si taglia meglio, poi affettare l’arrosto e servire alternando le fette di carne con le fette di pomodoro.
Lavare e tagliare i pomodori a fette, condirli con l'olio e con foglie di basilico e lasciar marinare.
Una volta cotto l'arrosto lasciarlo riposare per almeno 15 minuti o anche di più, più è freddo più si taglia meglio, poi affettare l’arrosto e servire alternando le fette di carne con le fette di pomodoro.