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sabato 30 luglio 2011

Rosolio di limone

Mi ero ripromessa da tempo di fare questo rosolio al limone e quando un amico mi ha portato da Ischia dei bellissimi e profumatissimi limoni… subito fatto!!





Ingr:

4 limoni
500 ml. di alcool
500 ml. di acqua
500 gr: di zucchero


Lavare accuratamente i limoni, asciugarli e sbucciarli con un pelapatate, per evitare di togliere anche la parte bianca della buccia che è amara; metterle poi a macerare per una settimana, insieme all’ alcool, in un contenitore di vetro chiuso ermeticamente, in un luogo buio e fresco.
Trascorsa la settimana, far sciogliere a fuoco basso lo zucchero con l’acqua in modo da creare uno sciroppo dolce. Appena lo sciroppo sarà pronto lasciarlo raffreddare e versarlo nel contenitore dove sono scorze di limone in infusione. Chiudere di nuovo il contenitore e lasciarlo riposare per altri 7 giorni sempre al buio. Trascorso questo periodo, aprire il contenitore, filtrare il tutto, imbottigliare e lasciare riposare ancora per un mese prima di consumare.. se ci si riesce!!


Con questa ricetta partecipo al contest "Metti la natura sotto vetro"

giovedì 28 luglio 2011

Tartine alla crema di rucola


Veloci e semplicissime queste tartine, con un sapore delicato ma al tempo stesso particolare e deciso.



Ingr:

1 mazzetto di rucola circa 20 gr:
20 gr: di cetriolini sott’aceto
1 puntina di aglio schiacciato
Maionese q.b.



Lavare e asciugare la rucola (meglio utilizzare la rucola a foglie piccole perchè quelle più grandi sono solitamente più amare) metterla nel mixer e frullarla insieme ai cetriolini spezzettati, a una puntina di aglio e tanta maionese quanto basta a far si che si possa ottenere una crema morbida.
Spalmarla quindi su delle fettine di pan carrè e decorare con un mezzo pomodorino e un ciuffetto di maionese.



martedì 26 luglio 2011

Crostata di pesche con crema all’amaretto




Cosa c'è di meglio di una fresca crostata con frutta di stagione per fare un goloso dessert?



Ingr:

Per la frolla:
250 gr: di farina 00 Molino Chiavazza
120 gr: di burro
120 gr: di zucchero
1 uovo
Buccia di limone grattugiata
1 puntina di lievito
1 pizzico di sale

Per il ripieno:

Crema pasticcera fatta con:
½ litro di latte
120 gr: di zucchero
4 tuorli d’uovo
50 gr: di farina
Buccia di limone
50 gr: di amaretti
2 pesche





Per prima cosa preparare la frolla come descritto qui: Fare una fontana con la farina setacciata insieme al pizzico di lievito e il sale, unire il burro e lavorare con la punta delle dita, aggiungere anche lo zucchero e infine l’uovo e il limone grattugiato. Lavorare velocemente il tutto, formare una palla e metterla in frigo per almeno un’ora.


Dopo il riposo in frigo, stendere la pasta frolla su di una teglia da crostata imburrata e infarinata. Coprire con un foglio di carta forno e riempirlo di legumi secchi per far si che non si gonfi durante la cottura, quindi infornare in forno già caldo a 170 per circa 20 minuti, quindi togliere la carta forno e i legumi e proseguire la cottura per altri 7-8 minuti per far dorare leggermente anche l’interno.
Quindi sfornarla e lasciarla freddare.





Preparare la crema pasticcera:
Portare ad ebollizione il latte con all'interno alcune bucce di limone. Montare le uova con lo zucchero e aggiungere piano piano la farina mescolando ben bene quindi unire il latte. Mettere il composto su fuoco a calore moderato e continuare a mescolare fino a quando non si addensa. Mettere la crema in una ciotola e lasciarla raffreddare mescolandola spesso. Sbriciolare gli amaretti e unirli alla crema, aggiungere anche 2 cucchiai di liquore Amaretto, tanto per rinforzare il sapore.
Riprendere il guscio di frolla ormai freddo, versarvi la crema ottenuta, livellarla e decorarla con le pesche sbucciate e tagliate a fettine sottili e qualche amaretto.
Poi, con un pennellino, spennellare la crostata con l'apposita gelatina per frutta per non farla annerire. Conservare in frigo fino al momento di mangiarla!



Con questa ricetta partecipo al contest del Molino Chiavazza “Crostate e crostatine”


domenica 24 luglio 2011

Pomodori ripieni

Una gustosa ricetta che può essere un contorno ma anche un secondo alternativo alla solita carne o pesce.



Ingr:

8 pomodori ramati maturi ma sodi
100 gr: di pane grattugiato fresco
4 filetti di acciuga
1 uovo
10 olive nere
1 cucchiaio di capperi
1 spicchio d’aglio
1 mazzetto di prezzemolo e basilico


Tagliare la calotta ai pomodori, eliminare i semi all'interno con un cucchiaino, salarli e metterli capovolti a scolare l’acqua di vegetazione.
Nel frattempo preparare il ripieno: mettere in una terrina il pangrattato, (sarebbe meglio utilizzare del pane raffermo frullato grossolanamente, invece di utilizzare il classico pangrattato già pronto; in questo modo il risultato sarà decisamente più gustoso) unire anche l’uovo, il prezzemolo, il basilico e l’aglio tritati, le olive spezzettate, le acciughe a pezzettini e i capperi. Amalgamare il tutto e riempire con questo composto i pomodori, sistemarli in una teglia con un filo d’olio e farli cuocere a fuoco dolce finché saranno appassiti, per circa 20 minuti, aggiungendo poca acqua se occorre.
Se piacciono gratinati, una volta già cotti, passarli sotto il grill del forno fino a che la superficie del ripieno non sia ben dorata, pochi minuti e sono pronti.
Adagiarli su un piatto di portata, versare sopra il sugo di cottura e servirli tiepidi.




venerdì 22 luglio 2011

Pasta con zucchine e pecorino


Ricetta semplice e veloce da mangiare tiepida, a temperatura ambiente, perciò ottima per questi giorni, almeno per me che non amo la pasta tolta dal frigo e mangiata!




Ingr:

250 gr: di pasta tipo sedanini
4 zucchine
100 gr: di pecorino toscano
Foglioline di basilico

Affettare le zucchine a rondelle e farle saltare in padella con un filo d’olio, farle cuocere velocemente e a fuoco vivace di modo che rimangono croccanti.
Lessare la pasta, scolarla e condirla con le zucchine preparate, farla intiepidire e cospargerla di pecorino tagliato a dadini, delle foglie di basilico tritate e ancora un filo d’olio se occorre.


mercoledì 20 luglio 2011

Focaccia ai cereali

Ieri sera, complice la temperatura quasi autunnale, ho acceso il forno e ho voluto provare a fare una focaccia un po’ diversa, ho voluto provare la farina ai cereali! Beh! è venuta una focaccia molto buona, semplice e naturale ma dal sapore deciso e pieno di gusto! Decisamente da rifare!!





Ingr:

500 gr: di miscela per pane ai cereali Molino Chiavazza
360 ml. di acqua
1 bustina di lievito secco
3 cucchiai di olio
1 cucchiaino di miele
2 cucchiaini di sale




Con questa dose vengono 2 belle focacce.
Ho impastato il tutto nella macchina del pane con questo ordine: prima i liquidi perciò ho messo l’acqua con il lievito, l’olio e il miele, poi sopra la farina e sopra ancora il sale. Impostare il programma impasto + lievitazione e dopo un’ora e mezzo l’impasto è pronto, già lievitato.
Divide l’impasto in due e distenderne una metà in una teglia ben oliata, l’impasto è piuttosto molliccio perciò ungersi bene le mani, sopra ho messo olive verdi e pomodorini tagliati in due, salati e lasciati a perdere acqua per circa mezz’ora. Ancora un giro d’olio sopra e infornare in forno già caldo a 180 per circa 25-30 minuti.


L’altra invece l’ho distesa e semplicemente condita con un’emulsione di olio, poca acqua e sale, cotta come l’altra e una volta sfornata, lasciata intiepidire e farcita con mortadella, insalata e pomodori… Umm buona!!

domenica 17 luglio 2011

Biscotti al limoncello


Semplici e profumati sono perfetti con un thè, magari freddo vista la temperatura, ma sono anche buoni da sgranocchiare in qualsiasi momento della giornata, tutte le volte che prende quella irresistibile voglia di dolce…



Ingr:

500 gr: di farina che lievita Molino Spadoni altrimenti aggiungere 1 bustina di lievito
200 gr: di zucchero
100 gr: di burro
2 uova
1 limone grattato e spremuto
1 tazzina da caffè circa di limoncello



Sbattere le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso, aggiungere il burro fuso e freddo, il succo del limone e la buccia grattata e la tazzina di limoncello.
Aggiungere quindi la farina e mescolare fino ad ottenere un composto omogeneo. Una volta che l'impasto è pronto metterlo in frigo a riposare per circa mezz'ora.
Mettere in un piatto dello zucchero semolato, togliere l’impasto dal frigo e preparare i biscotti; prendere un pezzetto di pasta e modellarlo con i palmi delle mani fino a formare una pallina, grande come una grossa noce, rotolarle nello zucchero e appoggiarle sulla placca del forno ricoperta di carta forno.
Infornare a forno già caldo a 170 e cuocere per circa 15 minuti o fino a leggera doratura.
Si conservano diversi giorni nella classica scatola di latta.





giovedì 14 luglio 2011

Rose di prosciutto con tartufo al parmigiano

Gustoso antipasto, veloce, colorato e chic!! Una rosa di prosciutto che racchiude un cuore di formaggio…




Ingr:

150 gr: di prosciutto crudo
100 gr: di ricotta
80 gr: di Filadelphia
50 gr: di parmigiano grattugiato





Sgocciolare bene la ricotta, lavorarla a crema con il filadelphia fino ad ottenere un composto omogeneo, aggiungere il parmigiano tanto quanto basta a far si che il composto sia abbastanza compatto, mettere poi la crema ottenuta in frigo per far si che il composto si rassodi.
Trascorso il tempo necessario, togliere il composto di formaggio dal frigo, e formare, con i palmi delle mani, delle palline poco più grandi di una nocciola, far rotolare le palline nel formaggio grattugiato e tenere da parte sempre in frigo.
Con le fette di prosciutto formare una “rosa”; tagliare la fetta a metà in modo obliquo, nel senso della lunghezza. Arrotolare la mezza fetta di prosciutto dalla parte più stretta verso la parte più larga, cercando di lasciare nel centro un incavo, continuare ad arrotolare unendo l’altra mezza fetta… ed ecco formata una rosa! Posare la rosa su delle piccole ciotoline da finger food, appoggiare nel centro i tartufini al parmigiano già pronti, una fogliolina verde per guarnire e… le rose son pronte da servire!



Con questa ricetta partecipo al contest “L'estate in un boccone” ideato da About Food e Cassandra.it.

martedì 12 luglio 2011

Vitello tonnato

Un classico piatto estivo, da preparare in anticipo, magari nelle ore più fresche, al momento di mangiare sarà già pronto, senza doversi affannare ai fornelli!





Ingr:

7-800 gr: di carne in un unico pezzo tipo girello
1 carota
1 cipolla
1 costa di sedano
1 rametto di rosmarino
1 foglia d’alloro
1 bicchiere di vino bianco
1/2 cucchiaino di grani di pepe
2 cucchiai di olio evo
sale
1 litro circa di acqua
Per la salsa:
150 gr: di tonno sott’olio
25 gr: di capperi sott’aceto
3 filetti d’acciuga sott’olio
200 gr: di maionese





Per prima cosa legare la carne, salarla e metterla in un tegame con la carota, il sedano, la cipolla, il rosmarino, l'alloro e due cucchiai di olio in modo che si insaporisca bene. Bagnare quindi la carne con il vino bianco, aggiungere l'acqua e portarla a bollore.
Lasciar cuocere la carne a fuoco dolce per circa 1 ora e mezza, a cottura ultimata spengere il fuoco e lasciarla raffreddare insieme al suo brodo.

Per fare la salsa; frullare il tonno, i filetti di acciuga e i capperi sciacquati, unire la maionese mescolando fino ad ottenere un composto cremoso e omogeneo.
Affettare la carne in fettine sottilissime, sistemarle su un piatto da portata e ricoprirle con la salsa tonnata. Coprire il piatto con un foglio d’alluminio o pellicola e mettere in frigo fino al momento di servire.


domenica 10 luglio 2011

Insalata di farro


Con queste temperature, almeno a casa mia, si mangiano solo cose fresche, una di queste è l’insalata di farro! Questa è una versione…




Ingr:

300 gr: di farro della Garfagnana
1 scatola di fagioli rossi
1 scatoletta di tonno da 160 gr.
2 pomodori
1 cipolla di Tropea
Erba cipollina e basilico

Sciacquare con cura il farro e lessarlo in acqua bollente salata per circa 20 minuti, finché risulterà cotto al dente. Scolarlo e passarlo sotto un getto di acqua fredda per fermare la cottura, scolarlo ancora, quindi trasferirlo in una ciotola, condirlo con un po’ d’olio e lasciarlo raffreddare.
Unire quindi il tonno sbriciolato, i fagioli sgocciolati, i pomodori tagliati a pezzetti, la cipolla tagliata finemente, l’erba cipollina tagliuzzata e le foglie di basilico spezzettate.
Aggiustare di sale, condire con l’olio e mescolare per bene per amalgamare tutti gli ingredienti. Lasciar riposare l’insalata di farro per almeno 2 ore in frigorifero avendo cura di lasciarla a temperatura ambiente almeno mezz’ora prima di mangiarla.
Questa insalata può essere fatta anche il giorno prima perché il farro mantiene sempre la giusta croccantezza e non diventa mai molliccio.




Con questa ricetta partecipo al contest di Vaniglia, zenzero e cannella "Ricette fredde per l'estate"


venerdì 8 luglio 2011

Muffin zucchine e pesto


Che scoperta i muffin salati!! Semplici, versatili, molto stuzzicanti, perfetti in ogni occasione!
Per un aperitivo, un buffet o anche, perché no, per un picnic!!



Ingr:

180 gr: di farina che lievita Molino Spadoni (oppure ½ bustina di lievito)
1 uovo
50 gr: di pesto
200 gr: di zucchine
3 cucchiai di parmigiano
100 gr: di latte
100 gr. di pecorino

Grattugiare le zucchine con la grattugia a fori larghi.
Per preparare i muffin usare il solito procedimento: In una ciotola miscelare tutti gli ingredienti secchi: farina, lievito e parmigiano, in un’altra sbattere l’uovo, aggiungere il latte e il pesto con il suo olio, quindi unire le zucchine grattugiate, la farina e il parmigiano.
Mescolare velocemente, giusto per far amalgamare l’impasto, quindi mettere il composto negli appositi stampini foderati con i pirottini di carta, riempirli a metà mettere al centro di ognuno uno o due dadini di pecorino o altro formaggio, richiudere con altro impasto e infornare in forno già caldo a 170 per circa 20 minuti.



mercoledì 6 luglio 2011

Straccetti al pesto

Freschi , leggeri e stuzzicanti! Quando fa troppo caldo e si ha poca voglia di stare ai fornelli questi straccetti son l’ideale!




Ingr:

300 gr: di carne tagliata a fette sottili tipo carpaccio
250 gr: di pomodorini ciliegini o datterini
100 gr: di rucola
50 gr: di olive verdi
3 cucchiai di pesto
1 cipolla
1 spicchio d’aglio
3 cucchiai d’olio extravergine di oliva
Sale pepe




Tagliare le fettine di carne a striscioline larghe un paio di cm; spalmarle con 2 cucchiai di pesto, unire lo spicchio d'aglio schiacciato, mettere il tutto in una ciotola in frigo per almeno un'ora in modo che la carne si insaporisca.
Lavare la rucola e asciugarla, lavare anche i pomodorini e tagliarli a meta.
Sbucciare la cipolla e affettarla finemente.
Scaldare 2 cucchiai di olio in una larga padella antiaderente, aggiungere la cipolla e rosolarla per qualche istante, quando inizia a diventare trasparente, aggiungere la carne e farla saltare a fuoco vivace per 5-6 minuti mescolando spesso.
Togliere la carne dal fuoco e trasferirla in una terrina, aggiungere i pomodorini, la rucola e le olive preparati, condire con il cucchiaio di pesto rimasto e il restante olio, una presa di sale se serve e un'abbondante macinata di pepe.
Mescolate accuratamente e servite la carne tiepida.

lunedì 4 luglio 2011

Bavarese alla vaniglia con fragoline di bosco al vino rosso


Un dessert adatto e, ben gradito, quando la temperatura inizia a salire perché goloso, fresco e morbido… invita a affondarci il cucchiaio!!



Ingr:

3 dl di panna
2 ½ dl di latte
4 tuorli
60 gr: di zucchero
15 gr: di gelatina in fogli
1 baccello di vaniglia

Per le fragoline:
200 gr: di fragoline di bosco
1 dl di vino rosso leggero
50 gr: di zucchero

Portare ad ebollizione il latte con il baccello di vaniglia tagliato per il lungo e lasciare in infusione per 15-20 minuti.
Far ammorbidire la gelatina in acqua fredda.
Lavorare i tuorli d’uovo con lo zucchero fino ad ottenere un composto omogeneo; unirvi a filo il latte passandolo attraverso un colino, versare il composto in un pentolino e portarlo quasi a ebollizione, mescolando continuamente.
Togliere il pentolino dal fuoco, unirvi la gelatina scolata e strizzata e mescolare finchè sarà completamente sciolta; farla raffreddare e incorporarvi, delicatamente la panna montata a parte.



Versare il composto in uno stampo con il foro centrale, leggermente oliato per favorire poi la fuoriuscita della bavarese. Mettere in frigo a solidificare per qualche ora, anche tutta la notte.
Preparare le fragoline: lavare rapidamente le fragoline in acqua ghiacciata, scolarle, asciugarle delicatamente e metterle in una ciotola. Versare il vino in un tegamino, aggiungere lo zucchero, portarlo a ebollizione e farlo ridurre della metà, quindi toglierlo dal fuoco, versarlo sulle fragoline e lasciare raffreddare.
Al momento di servire immergere per pochi istanti lo stampo in acqua calda, capovolgere su di un piatto da portata, versare le fragoline con il loro sciroppo nel foro centrale e servire!
Avevo poche fragoline e per guarnire ho usato i lamponi… buona lo stesso!!

sabato 2 luglio 2011

Tartine al prosciutto e lattuga


Tartine semplici e gustose ottime anche per l’aperitivo magari per accompagnare un fresco bianco frizzante!



Ingr:

100 gr: di prosciutto cotto
80 gr: di formaggio spalmabile
1 cuore piccolo di lattuga
40 gr: di pinoli
Fettine di pan carrè



Tagliare a rettangoli le fette di pan carrè e metterle in forno caldo fino a quando saranno leggermente dorate e croccanti, sempre in forno tostare anche i pinoli.
Lavare la lattuga, asciugarla e tagliarla grossolanamente, frullarla insieme al prosciutto e ai pinoli, mettere il composto ottenuto in una ciotola e incorporarvi anche il formaggio, lavorare bene il tutto per far amalgamare bene tutti gli ingredienti.
Suddividere il composto sulle fette di pane, decorare con i pinoli, guarnire con qualche foglia di insalata rimasta e servire!


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